“Intelligenza artificiale ed etica”, un tema quanto mai attuale che riguarda tutti da vicino. Ne ha parlato nei giorni scorsi, direttamente da New York, una delle massime esperte del settore a livello mondiale, la Dott.ssa Francesca Rossi, IBM Research, ospite in videoconferenza del Club Rotary Ancona Conero. Davanti a una nutrita platea di soci Rotary, ospite anche l’Associazione “Le Cento Città”, la Rossi ha parlato delle opportunità ma anche delle preoccupazioni legate alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale.

“I robot devono funzionare secondo i nostri valori – ha spiegato l’esperta, che ha conseguito il dottorato di ricerca in Informatica all’Universita’ di Pisa, dove è rimasta per 6 anni come ricercatrice e poi è stata Prof.ssa di Informatica presso l’Universita’ di Padova per più di 20 anni, prima di passare all’IBM- ma come definire e codificare i valori all’interno di una macchina? Questo è uno degli aspetti più delicati dell’IA”. “L’Intelligenza Artificiale supporta già gran parte delle nostre attività quotidiane – ha proseguito- e ci aiuta a prendere decisioni più informate. Nella attuale situazione con la pandemia, varie tecniche di IA, supportate da computer molto veloci e da altre tecnologie, hanno permesso di identificare velocemente molecole per combattere il virus e anche di avere vaccini in tempi brevissimi. Il punto di forza dell’IA è la capacità di derivare conoscenza utile da grandi quantità di dati, di cui siamo circondati e che generiamo in tutte le nostre attività online. Questo le permette di portare grandi benefici in termini di progresso scientifico, valore economico, e la soluzione di grandi problemi sanitari, sociali, e ambientali”. Inevitabile però che un tema così complesso porti con sè anche dubbi, domande e preoccupazioni: “Riguardano ad esempio l’uso dei dati personali, la difficolta’ di spiegare come decide le sue azioni e il possibile effetto discriminatorio delle sue decisioni – ha sottolineato Rossi- questi ed altri temi sono al centro del dibattito internazionale sull’etica dell’IA, a cui partecipano aziende che producono o usano IA, utenti dei servizi supportati da IA, governi, e anche esperti di scienze sociali. Senza risposte convincenti a questi problemi, non sarà possibile fidarsi dell’ecosistema dell’IA, che invece può portare a innovazioni e soluzioni importanti per tanti problemi ancora irrisolti”.

Francesca Rossi attualmente lavora al centro di ricerca IBM T.J. Watson di New York dove è alla guida di progetti di ricerca nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, area in cui ha lavorato in tutta la sua carriera. Ha pubblicato più di 200 articoli scientifici, tra riviste e convegni internazionali. Nel 2019 ha pubblicato il libro divulgativo “Il confine del futuro: ci possiamo fidare dell’Intelligenza Artificiale?” edito da Feltrinelli. E’ un fellow dell’associazione europea dell’IA (EurAI) e di quella internazionale (AAAI), di cui sarà il futuro presidente. Nel 2020 ha organizzato il più grande convegno mondiale di IA (AAAI 2020) a New York, con la partecipazione di più di 4,000 ricercatori. Ha poi fondato il Comitato IBM per l’Etica dell’IA creando o partecipando alle principali iniziative globali in questo ambito.

Al termine dell’intervento sono arrivati i ringraziamenti del Presidente del Club Rotary Ancona Conero Avv. Paolo Pauri a nome di tutti i soci del Club collegati in videoconferenza.